Royal A-Ware converte l’imballaggio della panna dalla plastica al cartone
Royal A-ware Food Group, un fornitore di private label e marchi attivo nei Paesi Bassi e in Belgio, recentemente ha deciso di passare dai vasetti in plastica ai mini-cartoni Pure-Pak® come imballaggio per alcuni suoi prodotti di panna.
A-Ware è un’impresa familiare tradizionale neerlandese con una passione per gli alimenti sostenibili. L’impegno del Gruppo di avere un’influenza positiva sulle persone e il pianeta e supportare le strategie sostenibili dei rivenditori per ridurre gli imballaggi in plastica, ha portato a questa recente scelta dei cartoni Elopak.
Il Gruppo, di proprietà privata, ha 18 siti di produzione in tutto il Benelux. A-ware fornisce un’ampia gamma di vari latticini freschi per importanti supermercati e catene di discount che comprendono latte, yogurt da bere, latticello e panna. Oltre al latte comune, il Gruppo tratta e fornisce anche latte bio e latte da pascolo.
«La RSI (Responsabilità Sociale d’Impresa) è centrale per il Gruppo», afferma Frank Vos, Direttore di divisione dei latticini freschi di A-ware. «Per noi la RSI è una questione di consapevolezza, da attuare attraverso pratiche socialmente responsabili accanto a partnership flessibili con i nostri clienti e partner.
I requisiti del cliente sono la nostra priorità e soddisfiamo le esigenze dei marchi di vendita al dettaglio con soluzioni su misura in modo efficiente e sostenibile», aggiunge Frank Vos.
Elopak vanta una partnership di lunga data con A-ware che risale al 2013, concretizzata nella fornitura di macchine di riempimento, confezioni e chiusure e che comprende la recentissima installazione di tre nuove linee di riempimento all’avanguardia, la più recente delle quali è la nuova Shikoku S-PMF70UC installata per il riempimento di mini-cartoni Pure-Pak®.
«La nuova linea di riempimento ci ha permesso di crescere ulteriormente nel segmento delle confezioni monodose e dell’asporto, ampliando le offerte al consumatore e fornendo differenziazione a scaffale.»
Nonostante le rigorose restrizioni da Covid-19, la stretta collaborazione tra A-ware ed Elopak ha permesso alla macchina di riempimento di essere pienamente operativa con un mese di anticipo, con i primi prodotti riempiti a ottobre. Una gamma di latticini prodotti che spazia da latte convenzionale a biologico, latticello, yogurt da bere e panna per i principali rivenditori al dettaglio. I prodotti tipo panna montata e panna da cucina in precedenza erano confezionati in contenitori di plastica in polipropilene con coperchi in alluminio mentre adesso sono stati rilanciati in mini-cartoni Pure-Pak® da 250 ml e 500 ml.
L’epocale passaggio ai cartoni comporta vantaggi ambientali e logistici, oltre a far risaltare i prodotti grazie a una maggiore superficie espositiva della confezione sullo scaffale. «Con Elopak abbiamo un partner innovativo ed esperto dalla nostra parte. La nuova linea è ideale per gestire portafogli e catene di approvvigionamento più complessi e ci garantisce la flessibilità di adattarci rapidamente a nuove richieste del mercato.»
La nuova macchina di riempimento fa parte della serie Shikoku Flex. È una macchina di riempimento altamente automatizzata per la precisione e la massima flessibilità, con prestazioni efficienti e igieniche. La macchina, della capacità di 7.000 c/h, permette ad A-ware di riempire un’ampia gamma di prodotti sulla stessa linea e di passare facilmente da un prodotto a un altro, cambiando dimensioni dei cartoni, forme e tipi di apertura dei cartoni, oltre a diversi tipi di materiale e opzioni di barriera.
«La nuova linea è altamente efficiente in tutte le aree operative; garantisce la più alta resa possibile senza compromessi sulla flessibilità», dichiara Kees Geelhoedt, Key Account Manager Elopak Benelux. «Vediamo un numero sempre crescente di proprietari di marchi e commercianti al dettaglio optare per soluzioni di imballaggio a base di carta o cartone per ridurre la plastica.»
I commercianti al dettaglio nei Paesi Bassi stanno orientando il settore verso l’abbandono degli imballaggi in plastica. I principali commercianti al dettaglio neerlandesi nel 2019 hanno sottoscritto il “Plastic Pact” che rappresenta un impegno a non usare più plastica del necessario, riciclare di più, usare plastica riciclata in prodotti e imballaggi nuovi e passare ad alternative più sostenibili non a base fossile. Entro il 2025 puntano a usare il 20% di plastica in meno.
«Vediamo una crescente comunità di consumatori consapevoli dal punto di vista della sostenibilità che cercano attivamente prodotti confezionati in modo rispettoso dell’ambiente. Il passaggio ai cartoni Pure-Pak® rappresenta una soluzione rispettosa del clima realizzata con materie prime provenienti da foreste certificate* FSC™ o controllate e che sono completamente riciclabili e che supportano un’economia circolare a basse emissioni di carbonio. »
«A-ware sta adesso garantendo l’accesso a una gamma ampia e sostenibile di imballaggi di Elopak per diverse applicazioni e conservabilità,» aggiunge Kees Geelhoedt. «I cartoni Pure-Pak® sono prevalentemente realizzati in legno, una materia prima rinnovabile e rigenerabile. I cartoni hanno dimostrato di avere un impatto ambientale inferiore rispetto alle bottiglie di plastica**. Grazie all’alta qualità delle fibre di cellulosa lunghe e resistenti allo strappo, un cartone può essere riciclato fino a sei volte in prodotti come cartone ondulato, cartoni da pizza o scatole da scarpe.»
www.royal-aware.com
*FSC-C081801
**: Analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment – LCA) eseguita dall’Istituto per la ricerca energetica e ambientale (IFEU) di Heidelberg, in Germania, nel 2018. Lo studio ha confrontato i cartoni per bevande da 1 litro con i sistemi monouso e riutilizzabili disponibili in commercio sul mercato tedesco, compresi gli imballaggi in vetro e PET. È stato considerato l’intero ciclo di vita di tutti gli imballaggi rilevanti per il mercato.